La pulizia del condizionatore, in particolare dei filtri, è un passaggio molto importante per prevenire la diffusione di allergeni e polveri nell’aria.
La pulizia regolare di questo accessorio così importante nel periodo estivo, non è solo raccomandato dall’ Istituto Superiore di Sanità come misura per mantenere salubre l’aria che respiriamo, ma è anche una prassi contenuta nelle linee guida ufficiali per la gestione degli ambienti chiusi in relazione alle misure di contenimento della diffusione del coronavirus.
Solitamente il condizionatore lavora maggiormente nel periodo compreso tra il mese di maggio e il mese di settembre, durante il resto dell’anno, a causa della sua inattività, accumula polvere, germi e batteri al suo interno che, se non si eliminano prima della rimessa in funzione, vengono rimessi in circolazione.
Si consigliano almeno due pulizie all’anno, una a maggio e una a fine settembre, ossia prima del periodo di utilizzo e dopo.
Perché è importante pulire il condizionatore
La pulizia del condizionatore permette di avere aria salubre nell’ambiente ma non solo, a parte il fattore salute, con una corretta manutenzione periodica si può ridurre notevolmente il consumo di energia e si può aumentare il suo ciclo di vita.
La pulizia del condizionatore
Prima di tutto, per sicurezza, bisogna staccare la spina della corrente.
Aprire il coperchio del condizionatore e aspirare i cumuli di polvere con l’aspirapolvere, ora con un panno umido e un igienizzante pulire in modo approfondito tutte le parti interne, comprese le varie bocchette di emissione.
La pulizia dei filtri
Ora rimuovere delicatamente i filtri e farli passare sotto acqua corrente, con l’aiuto di una spugnetta e un sapone neutro pulirli bene.
Asciugarli con carta assorbente, o alternativamente, lasciarli asciugare all’aria aperta, evitando la luce diretta del sole.
Una volta asciutti si possono riposizionare all’interno del condizionatore
Se i filtri sotto ai carboni attivi (o elettrostatici passivi) bisogna necessariamente sostituirli, per farlo è consigliabile contattare del personale qualificato.
Risistemati i filtri, pulire accuratamente anche tutta la superficie esterna, con l’ausilio di un panno umido e un igienizzante (oppure una miscela di acqua e aceto).
Dopo la pulizia
Dopo la pulizia è necessario verificare il corretto funzionamento del condizionatore, per controllare che la fuoriuscita dell’aria sia corretta e omogenea
La parte esterna del condizionatore
Ricordiamoci di pulire anche la parte posta all’ esterno, quella soggetta alle intemperie del tempo. Basta munirsi di uno scopino per eliminare polvere, terra e foglie che, inevitabilmente, si sono accumulate durante il corso dei mesi e rifinire la pulizia con panno e igienizzante.
Ultima cosa: durante l’inutilizzo sarebbe buona cosa coprire l’elemento esterno con un apposito telo, per proteggerlo dai fattori climatici che, durante l’anno, potrebbero minare il suo corretto funzionamento.